A Pietrasanta ci si potrà sposare anche in agriturismo, sul mare, in villa o in qualsiasi altra struttura ricettive e location di particolare bellezza attrattiva ai fini turistici purché abbia una valenza storico, culturale ed ambientale o turistico.

L’obiettivo è amplificare l’offerta in chiave turistica e di promozione e sviluppare l’economia del territorio attraverso il business dei matrimoni. I presupposti ci sono tutti.

“Pietrasanta è una cornice unica – spiega Daniele Mazzoni, vice sindaco del Comune di Pietrasanta – per celebrare i matrimoni. Una cornice tenuta fino ad oggi sotto chiave. Da oggi apriamo totalmente a chi vuole celebrare matrimoni meravigliosi fuori dalla casa comunale per vivere la nostra bellissima città nel giorno del si. Ci aspettiamo – prosegue – anche un importante ritorno di immagine, di valorizzazione dei luoghi e di promozione da questa nuova iniziativa della nostra amministrazione”.

Dopo il suggestivo scenario del Pontile di Tonfano e la Villa di Gabriele D’Annunzio, nel parco della Versiliana, l’amministrazione comunale di Pietrasanta è pronta ad allargare la lista dei “luoghi del si”, degli spazi privati dove si potrà convolare a nozze con il rito civile. Un bando, pubblicato sul sitowww.comune.pietrasanta.lu.it, consentirà, previa verifica, ai proprietari o aventi titolo di luoghi di pregio, storico, culturale, turistici da destinare una porzione degli spazi di cui sono titolari, presenti nel territorio comunale, in comodato gratuito per la durata di 1 anno, in uso esclusivo al Comune di Pietrasanta, per la sola celebrazione di matrimoni con rito civile. La manifestazione di interesse, che deve essere redatta su apposito modello, firmata dal proprietario o dall’evento diritto entro il 30 luglio, per il solo anno 2016, ed in via ordinaria entro il 31 gennaio di ogni anno.

(Visitato 93 volte, 1 visite oggi)

Pick Your MuSA: concorso fotografico dedicato alle eccellenze produttive del comparto lapideo

I Romantici Brahms, Liszt, Chopin in concerto